Vitamina E

La vitamina E – come le vitamine A, D e K – è una vitamina liposolubile, cioè viene assorbita insieme ai grassi alimentari e immagazzinata nel fegato, dal quale viene rilasciata a piccole dosi a seconda delle necessità dell’organismo.

Non è quindi necessario assumerla in modo continuativo con l’alimentazione.
In realtà non si tratta di un unico composto chimico, ma di un gruppo di otto sostanze liposolubili, la più attiva delle quali è l’alfa-tocoferolo. Per questo motivo, la vitamina E è indicata spesso in modo improprio con il termine tocoferolo.

Vitamina E: che cos’è

La vitamina E è un potente antiossidante, efficace nel contrastare i radicali liberi che possono danneggiare diverse componenti delle cellule, come le membrane cellulari e gli acidi nucleici.

Per gli adulti, secondo quanto riportato nel Regolamente (UE) 1169/2011, il valore nutritivo di riferimento (VNR) per la vitamina E è pari a 12 mg.

Sia la carenza sia l’eccesso di vitamina E sono eventi piuttosto rari. La vitamina E è la più diffusa tra le vitamine ed è presente in un gran numero di alimenti. Le principali cause di carenza di vitamina E sono la malnutrizione, anomalie gravi dell’assorbimento dei grassi o compromissioni del processo digestivo. Ridotti livelli di vitamina E possono provocare disturbi al sistema nervoso e al metabolismo, mentre nei bambini e nei ragazzi possono causare difetti nella crescita e nello sviluppo.
L’assunzione eccessiva di vitamina E, pur essendo una situazione rara, può provocare aumento della pressione sanguigna, pericoloso per chi soffre di ipertensione, riduzione della concentrazione degli ormoni tiroidei, nausea, vomito, disturbi digestivi e stanchezza.

Perché la vitamina E è utile per la pelle?

La caratteristica principale della vitamina E è la sua azione antiossidante. È riconosciuta, infatti, l’efficacia di questa sostanza nel contrastare l’azione dei radicali liberi sulle membrane cellulari, il DNA, le proteine ecc. La vitamina E protegge dai danni dello stress ossidativo interferendo con il processo di formazione delle specie reattive dell’ossigeno (ROS), la forma più comune di radicali liberi. A danneggiare gli acidi grassi contenuti nelle membrane cellulari possono essere però anche altri fattori: per esempio, sostanze nocive presenti negli alimenti, inquinanti atmosferici, fumo di sigaretta, raggi solari o ultravioletti emessi dalle lampade abbronzanti.
Grazie alle sue proprietà di potente antiossidante naturale, la vitamina E è un valido alleato in particolare per mantenere la pelle bella e in salute. I radicali liberi, infatti, con la loro azione degenerativa sono una causa importante dell’invecchiamento delle cellule della cute: l’azione antiossidante e antinfiammatoria della vitamina E può essere utile sia per favorire il rinnovamento cellulare della pelle sia per contrastare gli effetti dei fattori dannosi per la salute della cute.
Infine, la vitamina E sembra avere un’azione idratante, migliorando la capacità dello strato corneo della pelle di trattenere l’acqua.

Utilizzi cosmetici della vitamina E

Grazie alle sue proprietà antiossidanti e antinfiammatorie, la vitamina E trova largo impiego nella cosmetica all’interno di molti prodotti (crema, olio, maschere nutrienti ecc.) per la cura della pelle di tutto il corpo, viso e labbra compresi, e per il benessere di unghie e capelli.

L’azione antiossidante, come detto, favorisce il rinnovamento cellulare e combatte i radicali liberi, responsabili dell’invecchiamento cutaneo e dei danni cellulari, ma previene anche l’ossidazione dei grassi. Nei cosmetici, quindi, la vitamina E viene spesso aggiunta a un olio o a un burro vegetale per evitarne il deterioramento per ossidazione. Essendo liposolubile, infatti, si scioglie all’interno dei grassi vegetali, quindi è in grado di esercitare la propria funzione quando viene aggiunta a composti oleosi utili per la cura e il benessere della cute.
I prodotti cosmetici contenenti vitamina E sono utili in particolare per le pelli mature, perché contribuiscono a combattere le rughe, a mantenere la corretta idratazione, a migliorare l’elasticità e a rinforzare le difese naturali della cute nei confronti degli agenti esterni potenzialmente dannosi. L’azione idratante e lenitiva fa della vitamina E una componente importante dei prodotti destinati al trattamento in particolare della pelle secca e sensibile.

La vitamina E ha un ruolo importante nel contrastare gli effetti dell’eccessiva esposizione al sole: scottature, arrossamenti, eritemi e macchie solari.

Attenzione, però: l’applicazione di rimedi contenenti vitamina E non protegge dai raggi solari, ma è utile per lenirne le eventuali conseguenze negative. Per evitare ogni rischio, anche di malattie che possono comparire nel lungo periodo, è importante tenere presenti alcuni consigli per esporsi al sole sempre in sicurezza: evitare le ore più calde della giornata, mantenere un’adeguata idratazione e applicare sempre un prodotto con fattore di protezione contro i raggi ultravioletti adeguato al proprio tipo di pelle.

Come assumere vitamina E per una pelle bella e sana

La principale fonte di vitamina E è l’alimentazione. Questo importante nutriente è contenuto principalmente nei semi e negli oli vegetali, in particolare l’olio di germe di grano, di girasole, di colza e di mandorla, ma anche il burro di mandorle ne contiene notevoli quantità.
Altri alimenti che possono contribuire all’apporto di quantità significative di tocoferolo sono i frutti oleosi come le olive, le arachidi e il mais, la frutta secca come le mandorle, le nocciole e le noci, e le verdure a foglia verde.
Bisogna però considerare che la vitamina E è sensibile al calore e si degrada facilmente alle alte temperature: per questo motivo è bene evitare, se possibile, la cottura degli alimenti e dei condimenti ricchi di questa sostanza. Inoltre, poiché la vitamina E è assorbita con i grassi, è consigliabile condire gli alimenti, in particolare le verdure, con oli vegetali, o consumarli insieme ad altri cibi ad alto contenuto di lipidi.
In generale, attraverso una dieta sana ed equilibrata, si riesce ad assumere una quantità di vitamina E sufficiente a soddisfare il fabbisogno dell’organismo. In particolari condizioni che ne aumentano il fabbisogno o in caso di carenza, può essere utile assumere, su consiglio e sotto controllo medico, integratori specifici che contengano vitamina E, da sola o insieme ad altri nutrienti. Un prodotto che contiene un’alta concentrazione di sali minerali e antiossidanti come la vitamina E può contribuire in particolare alla sana pigmentazione della pelle e aiutare a proteggere i capelli durante l’esposizione al sole. Per mantenere una pelle bella e sana, l’assunzione di integratori deve però essere sempre associato all’utilizzo di prodotti per la cute adatti al proprio tipo di pelle e non troppo aggressivi, a un’alimentazione corretta e bilanciata, che fornisca tutti i nutrienti necessari nelle giuste quantità, e a uno stile di vita sano.

Fonti

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