I capelli secchi possono diventare un problema fastidioso se trascurato a lungo, specialmente per le persone che hanno chiome lunghe e particolarmente sensibili, frequentemente esposte a trattamenti estetici o ad agenti atmosferici come sole, vento, salsedine, pioggia e umidità. Si tratta, infatti, di un problema che non riguarda solo il tatto (con una sensazione di ruvidezza, secchezza) ma anche una questione estetica (i capelli secchi sono spenti e opachi, hanno un colore sbiadito e poco lucente e sono spesso interessati dall’effetto crespo e una questione pratica, in quanto difficili da districare e pettinare.

È quindi necessario provvedere a un rimedio che possa riportare i capelli al loro naturale stato di salute e benessere, con la giusta idratazione e un corretto nutrimento, dalle radici alle punte. Tra i vari rimedi per capelli secchi e opachi, uno dei più efficaci è quello di applicare un corposo impacco: una crema nutriente e idratante, appositamente formulata per nutrire in profondità il capello e per ristabilire il corretto livello di idratazione del fusto.

Come riconoscere i capelli secchi

Prima di parlare di rimedi, però, è necessario saper riconoscere in tempo un capello secco e disidratato, in modo da poter correre ai ripari nel modo corretto.

Il capello secco è spesso il risultato di un periodo di stress per la capigliatura: è quindi una condizione tipica nella stagione estiva e autunnale, specie se nelle giornate più calde ci si è esposti ai raggi del sole o all’acqua di mare. I capelli secchi si presentano con caratteristiche ben precise, spesso riassunte nel cosiddetto “effetto paglia”:

  • colore spento e opaco;
  • ruvidezza al tatto, che si avverte facilmente strofinando i capelli tra i polpastrelli;
  • presenza di doppie punte;
  • capello particolarmente fragile e tendente a spezzarsi;
  • a volte, presenza di forfora sulla cute.


Cosa succede al capello secco? Quando i capelli non sono sufficientemente idratati, le sottili lamine che compongono lo strato più superficiale del fusto, ovvero le cuticole, si allargano e si alzano, creando una superficie poco liscia e ruvida. In queste condizioni, il capello è più fragile e più soggetto a sfilacciamenti. Per tornare ad avere una chioma morbida, vaporosa e setosa, è necessario un trattamento curativo e l’impacco potrebbe essere la soluzione più semplice ed efficace.

Differenza tra maschera e impacco

Differenza tra maschera e impacco

Spesso si fa confusione tra maschera per capelli e impacco per capelli: come vedremo, non sono esattamente la stessa cosa, sebbene il principio sia lo stesso, ovvero nutrire in profondità il capello attraverso un prodotto cremoso che si lascia in posa per un certo tempo.

La maschera, solitamente, contiene specifici agenti sintetici in grado di donare ai capelli un’immediata pettinabilità (molte maschere, infatti, hanno il potere districante del balsamo) e una lucentezza particolarmente apprezzabile dal punto di vista estetico, ma non efficace su quello curativo. Gli impacchi, invece, hanno effettivamente un potere curativo per i capelli spenti, sciupati o rovinati da vari trattamenti estetici (tinte, decolorazioni, piastre, permanenti e così via). Si tratta, infatti, di una vera e propria cura ricostituente, ideale in caso di capelli secchi e sfibrati. Naturalmente, esistono anche vie di mezzo, specie se si tratta non di prodotti preconfezionati ma di maschere o impacchi preparati in casa con prodotti naturali.

Si può inoltre precisare come la maschera sia solitamente un prodotto da applicare dopo lo shampoo, come un balsamo più ricco e nutriente, da tenere in posa un tempo leggermente più lungo di quest’ultimo ma comunque non più di 15 minuti. L’impacco invece si applica prima del lavaggio, sui capelli asciutti, ma si lascia in posa per un tempo più lungo, circa mezz’ora. Non si tratta di un trattamento da fare continuativamente (l’uso della maschera è consigliato almeno una volta a settimana), bensì solo occasionalmente, in caso di necessità, massimo una volta a settimana e per cicli non più lunghi di 6 settimane.

Ricette di impacchi per capelli secchi

Ricette di impacchi per capelli secchi

Realizzare in casa un impacco per capelli secchi è piuttosto semplice: vi suggeriamo cinque ricette facili e pratiche per ritrovare in poco tempo una chioma morbida e lucida. Per realizzarle, saranno sufficienti alcuni ingredienti di uso comune come uova, olio d’oliva, frutta e yogurt: una soluzione ideale per consumare prodotti prossimi alla scadenza o per riutilizzare avanzi e scarti (come nel caso della buccia di banana).

1. Impacco per capelli secchi con olio d’oliva e miele

Uno degli impacchi per capelli secchi più utilizzati ed efficaci è quello a base di miele e olio extravergine d’oliva. In questo caso non occorre nemmeno una vera e propria ricetta: gli ingredienti sono solo due e basterà mescolarli in modo da ottenere un composto dalla consistenza cremosa, ben malleabile: solitamente bastano due cucchiai di olio e uno di miele, ma le quantità dipendono dalla viscosità di quest’ultimo. Applicare quindi l’impacco sui capelli asciutti, coprendo bene tutte le lunghezze; arrotolare le chiome più lunghe su se stesse e coprire con una cuffia o con della pellicola, lasciando in posa per circa mezz’ora, quindi procedere al lavaggio. Chi non ama l’effetto untuoso dell’olio d’oliva, può sostituire questo ingrediente con del latte di avena o con dell’olio di cocco, che ha una percentuale minore di materia grassa.

2. Impacco per capelli secchi con frutta fresca

Anche la frutta fresca è un’ottima soluzione per creare un impacco semplice con prodotti che si hanno già in dispensa. La ricetta consigliata, in questo caso, prevede di frullare insieme una mela privata di semi, mezza banana e un cucchiaio di miele. La frutta va usata rigorosamente con la buccia, che è molto nutriente. Anche in questo caso, l’impacco va lasciato in posa per almeno mezz’ora e poi risciacquato con lo shampoo.

3. Impacco per capelli secchi con yogurt e uova

Uno dei prodotti migliori per la cura dei capelli secchi sono le uova, delle quali si può utilizzare sia l’albume che il tuorlo. Entrambi, infatti, contengono sostanze nutrienti fondamentali per la cura del capello. Se a un uovo si aggiungono anche due cucchiai di yogurt bianco naturale e il consueto cucchiaio di miele, si otterrà un impacco molto nutriente, da tenere in posa circa 20-30 minuti. Per rendere il composto più gradevole, è possibile aromatizzare l’impacco con alcune gocce di succo di limone, oppure con essenza di agrumi.

4: Impacco per capelli secchi con l’avocado

Per nutrire i capelli prima dello shampoo è possibile utilizzare anche l’avocado, un ingrediente incredibilmente ricco di sostanze idratanti ed emollienti. Le sue straordinarie qualità sono perfette per riportare i capelli alla loro naturale brillantezza e morbidezza. L’impacco si prepara schiacciando la polpa di un avocado maturo insieme a olio di mandorle o olio di argan, con l’aggiunta di un cucchiaio di miele per aumentare l’effetto nutriente.

5: Impacco per capelli secchi con buccia di banana

Come abbiamo accennato, la frutta fresca è un’ottima risorsa per i capelli secchi e la banana è uno dei frutti più efficaci e nutrienti. È quindi possibile creare un impacco per capelli anche con la sola buccia di banana (in aggiunta, si può “riciclare” anche quella dell’avocado): sarà sufficiente tritarla bene e aggiungere la dose di olio o miele necessaria a manovrare con facilità l’impacco. Naturalmente, il composto va risciacquato accuratamente dopo mezz’ora e i capelli devono essere lavati e asciugati con cura.

Elementi Siti Lievitosohn HTML 27
Logo

È la linea di integratori alimentari che possono aiutarti a mantenere pelle e capelli sani per tutto l’anno grazie ai loro complessi multivitaminici.