C’è chi ha i capelli crespi e chi invece ha i capelli lisci, chi lotta con capelli ricci e ribelli e chi deve nascondere la crescita dei capelli bianchi. E poi c’è l’eterna divisione fra chi lamenta per tutta la vita capelli grassi e chi, invece, deve prendersi cura di capelli secchi. I primi sono spesso alla ricerca di uno shampoo o di qualsiasi altro prodotto che consenta di prolungare il tempo tra un lavaggio e l’altro; per i secondi, invece, la priorità è reidratare capelli opachi, sfibrati, fragili e magari pieni di doppie punte.

Così come per i diversi tipi di pelle esistono creme viso o per il corpo più o meno indicate (da quella idratante a quella nutriente, da quelle per pelli normali a quelle per la cute più sensibile), anche per la cura dei capelli è bene affidarsi a prodotti adatti al problema specifico che è necessario affrontare. E proprio come ci sono rimedi più indicati quando si desidera una protezione contro la caduta o la forfora oppure per chi desidera più volume per la propria chioma, esistono anche prodotti contenenti ingredienti specifici per i capelli secchi.

I capelli secchi nell’uomo

Le donne non sono le uniche a potersi trovare alle prese con i capelli secchi. Di fatto, anche gli uomini possono avere una chioma sfibrata e danneggiata.
Le cause dei capelli secchi nell’uomo sono le stesse riscontrabili nelle donne: agenti atmosferici, prodotti troppo aggressivi, lavaggi troppo frequenti, malnutrizione e problemi di salute.
Fortunatamente, esistono dei rimedi che, indipendentemente dal sesso, aiutano a prendersi cura dei diversi tipi di capelli, compresi quelli secchi.

Capelli secchi: rimedi e prevenzione

Uno dei migliori alleati di chi ha i capelli secchi è il balsamo. Neutralizzando le cariche negative naturalmente presenti sulla superficie del capello, questo prodotto lubrifica la cuticola, riduce le forze di frizione e aiuta a districare i capelli, migliorandone la pettinabilità.
È bene utilizzare il balsamo dopo ogni lavaggio. L’aspetto dei capelli danneggiati e sfibrati migliorerà, la chioma risulterà più lucente, le forze elettrostatiche diminuiranno e il capello, più resistente proprio grazie al balsamo, sarà anche parzialmente protetto dall’azione dannosa delle radiazioni ultraviolette presenti nei raggi solari.
Il balsamo deve essere applicato principalmente sulle punte, soprattutto se i capelli sono molto fini. Il trattamento delle radici potrebbe avere un effetto collaterale indesiderato: afflosciare la capigliatura.
Infine, dopo l’applicazione è necessario rimuoverlo accuratamente con abbondante acqua, a meno che non si tratti di un prodotto specifico per capelli ricci che non richiede il risciacquo.
Secondo i consigli degli esperti dell’American Academy of Dermatology Association, capelli che hanno subito trattamenti chimici potrebbero trarre benefici da lavaggi con prodotti “2 in 1”.
Altri prodotti utili sono gli oli, che penetrando nel capello riducono la quantità di acqua che può assorbire, proteggendolo dal rischio di danneggiamento. Infatti la natura porosa dei capelli fa sì che quando vengono bagnati l’acqua penetri al loro interno, rigonfiandoli. Cicli ripetuti di rigonfiamento e asciugatura affaticano il fusto del capello, aumentando il rischio di danneggiarlo. Inoltre, gli oli riempiono gli spazi tra una cellula della cuticola e l’altra, impedendo la penetrazione di sostanze aggressive. Infine, l’applicazione regolare di un olio aiuta ad aumentare la lubrificazione del capello e a prevenirne la rottura.
Fra i prodotti spesso consigliati per la salute del capello sono inclusi l’olio di semi di lino, quello di di cocco e quello di argan.
In particolare, l’olio di cocco aiuta a proteggere i capelli danneggiati sia se utilizzato prima sia se applicato dopo il lavaggio. L’olio di argan è invece una fonte di potenti antiossidanti naturali e  sembra possa essere utile anche in caso di capelli secchi e danneggiati.
Al di là di balsami, oli o impacchi, di una maschera o di una crema ristrutturante, anche alcuni comportamenti aiutano a prendersi cura dei capelli secchi e a prevenirne la comparsa. In primo luogo, per mantenere la salute del capello è bene garantirsi una dieta il più possibile varia ed equilibrata. È questa, infatti, la prima strategia per garantire all’organismo tutti i nutrienti di cui ha bisogno, inclusi quelli indispensabili per il benessere e la bellezza dei capelli (in particolare vitamine, minerali e aminoacidi).
In caso di necessità (soprattutto in presenza di carenze nutrizionali accertate) è possibile avere un aiuto in più da appositi integratori alimentari.
Altri accorgimenti aiutano a proteggere i capelli dagli agenti esterni: indossare un cappello può difenderli dai danni derivanti dall’esposizione al sole, mentre l’uso di una cuffia in piscina può difenderli dal cloro presente nell’acqua.
Infine, un consiglio in più proprio per chi nuota in piscina: oltre a indossare sempre la cuffia e usare shampoo e balsamo specifici, che proteggano i capelli dalla disidratazione, è meglio bagnare la chioma e trattarla con il balsamo già prima di tuffarsi in acqua.

Cosa non fare se si hanno i capelli secchi

Quali sono, invece, i comportamenti e i prodotti da evitare quando si hanno i capelli secchi?
Prima di tutto, meglio non lavarli troppo spesso. Infatti, mentre chi ha un cuoio capelluto grasso può avere la necessità di farsi lo shampoo di frequente, i capelli secchi dovrebbero essere lavati al massimo una o due volte alla settimana.
Questa raccomandazione si estende anche a chi ha sottoposto i suoi capelli a trattamenti chimici (come colorazioni o trattamenti liscianti) che con tutta probabilità li hanno resi più secchi.
Non solo, dato che con il passare degli anni la produzione di sebo da parte del cuoio capelluto può diminuire, può essere una buona idea ridurre la frequenza dei lavaggi settimanali anche con l’avanzare dell’età.
Anche il modo in cui si utilizza lo shampoo è importante: meglio applicarlo soprattutto sul cuoio capelluto piuttosto che sulle lunghezze, ma in più punti della testa; dosarlo tutto sulla parte più alta, come spesso accade, aumenta le forze di frizione e la formazione di grovigli difficili da districare (soprattutto se i capelli sono lunghi).
Infine, meglio evitare, sia a casa sia dal parrucchiere, lo styling con prodotti (per esempio spray) troppo aggressivi. Se possibile, sarebbe bene mettere da parte anche phon e piastre, tamponando i capelli bagnati in modo delicato con un asciugamano, districandoli altrettanto delicatamente con un pettine o una spazzola e optando per un’asciugatura più naturale possibile.