Quando si parla di pulizia del viso si intende non solo il semplice lavaggio, che pure della pulizia del viso fa parte, ma un insieme di operazioni che includono l’applicazione di creme, tonici, lozioni, ed eventualmente anche alcuni trattamenti specifici quali l’utilizzo di maschere o trattamenti con il vapore. Vediamo di cosa si tratta nello specifico e approfondiamo le conoscenze su questo settore della beauty routine.

Cos’è la pulizia del viso?

Con l’espressione “pulizia del viso” ci si riferisce alle diverse tecniche utilizzate per rimuovere dalla cute le impurità e i residui degli agenti inquinanti accumulati sulla sua superficie nel corso della giornata.

Dal momento che sembra si tratti di una procedura complessa, irrealizzabile nel contesto della propria skincare quotidiana, è piuttosto diffusa l’idea che l’unico modo per effettuarla correttamente sia rivolgersi all’estetista. In realtà è possibile praticare in casa una pulizia del viso approfondita e regolare senza troppi sforzi, utilizzando prodotti economici e reperibili con facilità da tutti.

Pulizia del viso: perché è importante?

La pulizia del viso è una procedura importante perché aiuta a proteggere la salute e il benessere della pelle in una zona delicata come il volto. Effettuare bene e con regolarità la pulizia del viso contribuisce, assieme a un’alimentazione varia ed equilibrata e a uno stile di vita sano, a rendere la cute più luminosa e morbida e a darle un aspetto più fresco e giovanile.

Questo perché, innanzitutto, una pulizia del viso approfondita elimina tutte le impurità superficiali che si accumulano quotidianamente sulla superficie cutanea, per esempio a causa della permanenza in ambienti polverosi o chiusi, oppure per via dello smog e dell’inquinamento ambientale, del fumo e di molti altri elementi e fattori esterni. Inoltre, la pulizia del viso praticata con le tecniche corrette e gli strumenti adeguati presenta molti altri benefici: per esempio, facilita l’eliminazione di batteri e germi che si depositano sulla cute e possono causare infezioni superficiali, acne, brufoli, o semplicemente prurito e arrossamento. Durante il giorno, infatti, la superficie cutanea del viso entra in contatto con batteri, virus, sporco, sostanze inquinanti e cellule cutanee morte: con il lavaggio, però, lo strato di sporco viene eliminato e si ripristina l’aspetto sano e radioso della pelle.

Infine, non bisogna dimenticare che tutte le procedure che fanno parte di un processo accurato di pulizia del viso permettono di evitare l’ostruzione dei pori, attraverso i quali si produce il naturale strato di sebo che protegge la parte più esterna della pelle. Se i pori sono aperti nel modo corretto, l’equilibrio della cute si mantiene con più facilità, evitando sia i problemi connessi a una pelle troppo grassa che quelli derivanti da una secchezza eccessiva. Le ghiandole sebacee, infatti, si trovano sotto il derma e hanno l’importante compito di produrre il sebo, una sostanza oleosa che, grazie ai follicoli piliferi, raggiunge la superficie cutanea e funge da barriera naturale contro i batteri e gli altri agenti nocivi. Un eccessivo accumulo di sporco sulla cute, quindi, può causare l’ostruzione dei follicoli piliferi, intrappolando il sebo, il sudore e le cellule morte, consentendo però ai batteri di penetrare al loro interno e generare un’infiammazione. Per questo motivo, un’adeguata pulizia del viso è fondamentale per rimuovere i detriti e prevenire l’accumulo di sporco sulla sua superficie, consentendo al sebo di raggiungere senza ostacoli la cute e proteggerla.

Ogni quanto effettuare la pulizia del viso

Chiedersi quanto spesso va effettuata la pulizia del viso è del tutto normale, specie se si considera che in molti fanno confusione tra i due modi di intendere questo concetto.

Da un lato, infatti, c’è chi pensa alla pulizia del viso come al normale processo di lavaggio e detersione. In questo caso, è naturalmente consigliabile che esso venga ripetuto almeno una volta al giorno, per mantenere l’igiene della cute superficiale; eventualmente, chi ha una pelle particolarmente grassa e soggetta a imperfezioni, oppure fa frequente uso di trucco, può lavarsi il viso anche due volte, una al mattino e una alla sera. Ovviamente, è fondamentale lavare il viso anche dopo aver sudato, per esempio in seguito alla pratica dell’attività fisica: la sudorazione, infatti, soprattutto se si indossa un cappello o un casco, contribuisce a irritare la pelle.

La pulizia del viso in senso proprio, che comprende cioè non solo il lavaggio e l’eventuale applicazione di una crema, ma anche il ricorso a trattamenti di maggiore profondità, come lo scrub o le maschere, può essere effettuata invece una o due volte a settimana. In questo modo non si rischia di danneggiare la pelle con un’azione di sfregamento troppo frequente e si ottengono solo i benefici di questa pratica.

Uno dei consigli più importanti è comunque quello di adeguare la frequenza della pulizia al proprio tipo di pelle: chi ha una pelle molto delicata, con tendenza alla secchezza, può limitarla a una volta ogni dieci giorni; per contro, in caso di pelle grassa può essere utile farla anche ogni quattro o cinque giorni.

In generale, poi, è bene ricordare di non esagerare con la pulizia della pelle, in quanto una pulizia eccessiva può comportare l’eliminazione non solo dei residui di sporco accumulati sulla superficie, ma anche della normale flora batterica in essa presente, che è invece fondamentale per la salute della cute. Più ci si lava, quindi, più è probabile che si alteri la naturale struttura della pelle e si incorra nel rischio di sviluppare infezioni, dermatiti e allergie.

Come pulire il viso ogni giorno

Innanzitutto, è importante conoscere il modo corretto di detergere la pelle del viso, sia per l’igiene di ogni giorno che per iniziare una pulizia più profonda (e meno frequente), di cui il lavaggio costituisce il primo dei passaggi fondamentali.

Il modo in cui ci si lava il viso, infatti, può fare la differenza nell’aspetto della pelle. Per questo motivo, al di là degli step di pulizia profonda, è fondamentale seguire alcuni semplici accorgimenti anche per la normale pratica di lavaggio quotidiano del viso. Per far sì che quest’operazione sia realmente efficace, quindi, è possibile seguire alcuni consigli:

  • bagnare il viso con acqua tiepida;
  • utilizzare un detergente delicato e non abrasivo, privo di alcol;
  • applicare il detergente con la punta delle dita, ed evitare quindi l’uso di spugnette o salviette che possono irritare la pelle;
  • evitare di strofinare la cute;
  • risciacquare la pelle con acqua tiepida e asciugarla con un asciugamano morbido;
  • applicare una crema idratante, facendo attenzione alle zone più delicate (per esempio, il contorno occhi).

 

A queste indicazioni di base, per chi volesse dedicare ulteriore attenzione alla cura della propria pelle del viso, è possibile aggiungere alcuni semplici passaggi, che garantiranno un risultato ancor più ottimale.

  • Si inizia, quindi, con la prima fase, che è quella della detersione che, specie se effettuata la sera prima di dormire, prevede in primo luogo di rimuovere il make-up con un apposito struccante. In questi casi si utilizzano prodotti struccanti, per esempio un balsamo adatto o un’acqua micellare, e ci si aiuta con l’utilizzo di dischetti di cotone o, ancor meglio, di un panno in microfibra delicato.
  • Una volta eliminato il trucco, bisogna procedere a lavare il viso con un detergente delicato, che abbia un pH appropriato per la delicatezza della cute del volto e che sia adatto al proprio tipo di pelle. Per esempio, se si ha una pelle secca potrebbe essere opportuno optare per un detergente a base di olio, mentre se si ha la pelle grassa e/o a tendenza acneica, la scelta più opportuna potrebbe essere un prodotto a base di gel o senza olio. Per il lavaggio, comunque, è consigliabile usare acqua tiepida e asciugare tamponando delicatamente con un panno morbido.
  • A questo punto si può procedere con l’applicazione di un tonico o di una lozione tonificante. Questa dev’essere, di nuovo, adatta alla propria pelle: si può scegliere un tonico astringente o purificante per una pelle grassa o mista, e uno lenitivo ed energizzante per una cute più sensibile o secca. Sarà sufficiente applicarne qualche goccia su un batuffolo o un dischetto di cotone e tamponarlo poi sulla superficie del viso, fino a farlo assorbire. Il tonico aiuta a rimuovere le impurità che potrebbero non essere state completamente rimosse dal detergente.
  • L’ultimo step consiste nell’idratazione della pelle del viso, utilizzando creme apposite. Questo è un passaggio importantissimo, in quanto il lavaggio potrebbe seccare la pelle: applicando un prodotto idratante, quindi, la cute riesce a trattenere l’umidità e l’aspetto della pelle è morbido e liscio. Ne esistono per tutti i tipi di pelle, sotto forma di vera e propria crema oppure di siero idratante e purificante. Per l’applicazione è consigliabile applicare una quantità di prodotto non eccessiva e massaggiare con movimenti circolari, in maniera delicata così da non provocare arrossamenti, fino al completo assorbimento.
  • Infine, soprattutto qualora ci si debba esporre direttamente alla luce del sole, ma anche in tutti gli altri casi, è consigliato applicare una protezione solare, che protegge la pelle dai danni provocati dai raggi UV, quali l’accelerazione dell’invecchiamento cutaneo. Fondamentale è scegliere un prodotto con SPF (“Sun Protection Factor”, ovvero “Fattore di protezione solare”) pari almeno a 30 e riapplicarlo ogni due o tre ore quando si è all’aperto.

 

Eventualmente si possono poi applicare anche delle creme specifiche per alcune aree più delicate del viso, come il contorno occhi, il mento o il collo, oppure dei prodotti dedicati a esigenze particolari, come oli o lozioni anti età, sieri contro le rughe o rimedi per l’acne. Alcuni dermatologi consigliano l’applicazione di un siero dopo il tonico e prima dell’idratazione, ma le esigenze sono sempre soggettive; quindi, si consiglia di testare quale soluzione è la più adatta per le proprie esigenze, eventualmente anche avvalendosi del consiglio del medico o del farmacista.

Pulizia del viso approfondita: tecniche e trattamenti fai da te

Come anticipato, però, più o meno una volta a settimana può essere una buona idea dedicarsi a una pulizia del viso approfondita, simile a quella dell’estetista ma praticabile con semplicità anche a casa nel contesto della propria beauty routine ordinaria. Ci sono diversi trattamenti che si possono scegliere, e che andrebbero messi in pratica seguendo un certo ordine, dopo aver lavato il viso ma prima di applicare il tonico e la crema idratante.

Trattamento con il vapore

Il trattamento con il vapore è utilizzato per aprire i pori presenti sulla superficie cutanea: così facendo, si favorisce l’eliminazione del sebo in eccesso e si fa in modo che i prodotti applicati successivamente siano in grado di penetrare più a fondo nella pelle. Sebbene sia più pratico ricorrere a questo trattamento con effetto sauna facciale, utilizzando un dispositivo apposito, non sono per forza necessari macchinari professionali; in alternativa a questi, infatti, si può usare semplicemente una pentola di acqua bollente (con l’aggiunta, a piacere, di un po’ di bicarbonato o qualche goccia di olio essenziale), che una volta allontanata dal fuoco, andrà posizionata sotto al volto per qualche minuto, avendo cura di coprire la testa con un asciugamano per ricreare un vero e proprio “effetto sauna”. In un tempo variabile tra 5 e 15 minuti circa, i pori della pelle dovrebbero essere ben dilatati, e permettere così la successiva rimozione dei punti neri e/o l’eventuale applicazione di altri prodotti di bellezza.

Esfoliare con lo scrub

La pelle, dopo una sauna facciale, è pronta per una esfoliazione, che aiuta a stimolare il turnover cutaneo, rimuovendo le cellule morte e le impurità superficiali. Per esfoliare la pelle occorre impiegare uno scrub, che può essere acquistato in un negozio di cosmetica o in un supermercato oppure realizzato in casa, mescolando a una parte semiliquida o densa (per esempio miele, yogurt, latte o olio di cocco), alcune parti di un prodotto granuloso, ad esempio lo zucchero, il sale, alcuni tipi di farina a grana grossa o il bicarbonato. La miscela a base granulosa, perché sia efficace, va applicata in dosi abbondanti sul viso, effettuando un massaggio per qualche minuto in maniera delicata e non troppo vigorosa, per poi rimuovere i residui con un panno o una spugna umidi.

I benefici dell’applicazione di uno scrub sul viso sono numerosi e tra questi, grazie alla sua azione esfoliante, vi sono: la rimozione delle cellule morte dalla superficie cutanea, la pulizia profonda dei pori (che consente di eliminare l’eccesso di sebo e le impurità), la stimolazione della circolazione sanguigna e una sensazione di relax e benessere post trattamento.

Sebbene gli scrub fatti in casa consentano di personalizzare in base alle proprie esigenze gli ingredienti da utilizzare, è fondamentale prestare attenzione alla preparazione e alla conservazione di questi prodotti; se queste azioni, infatti, non vengono svolte correttamente, il rischio di contaminazioni batteriche cresce esponenzialmente. In generale, inoltre, gli scrub per il viso se non applicati correttamente possono provocare irritazione, reazioni allergiche e sensibilità cutanea: per questo motivo, è raccomandato di rivolgersi a un dermatologo prima del loro utilizzo, per verificare l’appropriatezza del trattamento, in funzione della propria tipologia cutanea e dei disturbi individuali.

La maschera viso

Infine, è possibile applicare sul volto una maschera per il viso; si tratta di uno dei prodotti cosmetici più utilizzati per la cura della pelle che, a seconda delle varie formulazioni, può svolgere un’azione idratante, pulente, rilassante, anti-age o trattare vere e proprie condizioni cutanee come l’acne o le rughe.

Oltre ad essere ampiamente disponibili nei negozi di cosmetica o nei supermercati, una maschera viso può anche essere fatta in casa: anche questa, quindi, al pari dello scrub, è realizzabile con facilità a partire da ingredienti naturali, senza dover per forza ricorrere a prodotti chimici. Si può, per esempio, miscelare con un po’ d’acqua qualche cucchiaino di argilla verde o bianca, particolarmente indicata per questo genere di trattamenti.
Ma esistono moltissimi tipi di maschere viso con ingredienti diversi e differenti proprietà, da scegliere in base alle esigenze della propria pelle. Chi desidera una maschera rassodante e purificante può, per esempio, realizzarne una con una mela frullata e un cucchiaino di miele; in alternativa si può ottenere una maschera nutriente con un tuorlo d’uovo, qualche goccia di succo di limone e mezzo cucchiaino di olio d’oliva.

Dopo aver preparato la maschera, o acquistato una di quelle disponibili in negozio, si può passare all’applicazione. È fondamentale stendere uniformemente la maschera sul viso utilizzando le mani, avendo cura di evitare le zone intorno agli occhi e alle labbra, e lasciarla in posa per il tempo indicato nella confezione, se acquistata in negozio, o per una decina di minuti, se preparata in casa. Una volta trascorso il tempo necessario, è possibile rimuovere la maschera con acqua tiepida e un panno umido, evitando di strofinare con forza la pelle, ma tamponandola delicatamente.

Infine, una volta eliminata la maschera, è necessario terminare il trattamento con una pulizia accurata e con l’applicazione di un tonico e di una crema idratante, come per la pulizia quotidiana: in questo modo sarà possibile realizzare una pulizia del viso fai da te completa ed efficace.

Consigli utili

Quando si parla di skincare e pulizia del viso, è fondamentale dedicare la giusta attenzione alla scelta dei prodotti da applicare sulla pelle, in quanto una scelta errata potrebbe portare non solo nessun miglioramento, ma persino un peggioramento delle condizioni della propria cute. Innanzitutto, è fondamentale optare per prodotti di bellezza (detergenti, maschere, gel, creme, ecc.) appositamente formulati per la propria tipologia di pelle, soprattutto se si ha la pelle secca o la pelle sensibile.

Oltre a preoccuparsi della pulizia del viso, però, è fondamentale anche proteggere la pelle quotidianamente dalle varie insidie che ne minacciano la salute. Tra queste vi è, senza alcun dubbio, la luce solare che, a causa delle radiazioni UV, favorisce l’invecchiamento cutaneo e dona alla pelle un aspetto poco sano. Per contrastare questo processo, è fondamentale applicare quotidianamente una protezione solare con SPF pari almeno a 30 (50 se si ha una pelle delicata), aumentando il livello durante l’estate e nei momenti di completa esposizione ai raggi solari. Anche durante i periodi invernali, comunque, è consigliato utilizzare una crema viso volta non solo a idratare la pelle, ma che includa un fattore di protezione solare di almeno 15 o 20.

Allo stesso modo dei raggi solari, anche la “luce blu” emessa dai dispositivi elettronici (computer, tablet e smartphone) a cui ormai tutti sono costantemente esposti può provocare effetti negativi sulla salute della pelle; per questo è anche più probabile notare la comparsa di rughe o segni di affaticamento nella zona vicina agli occhi.

Chiaramente, non va mai dimenticato che l’adozione di uno stile di vita sano è fondamentale per il benessere di tutto il corpo, quindi anche per garantire alla pelle le migliori condizioni di salute, soprattutto dopo i 30 anni. In particolare, per favorire l’idratazione e l’elasticità della pelle è necessario bere almeno 1,5 litri d’acqua al giorno e dormire 7-8 ore ogni notte. Importante è anche non fumare, in quanto il fumo è tra le cause d’accelerazione del processo di invecchiamento cutaneo, e seguire una dieta sana ed equilibrata, privilegiando alimenti ricchi di vitamine, minerali, acidi grassi essenziali e antiossidanti.

Infine, è fondamentale ricordare che la “cosmesi fai da te” non è esente da rischi per la salute, come allergie e dermatiti irritative. Per questo motivo, si suggerisce sempre un check-up cutaneo con il proprio medico.

In sintesi

La pulizia del viso è uno dei rituali fondamentali della skin care nel bagno di moltissime persone: con questo termine, infatti, non si indica solamente l’atto mattutino di sciacquare il viso, ma si fa riferimento a tutta una serie di trattamenti che possono migliorare lo stato di salute della pelle. Pulire adeguatamente il viso, infatti, è fondamentale per rimuovere tutti i residui di impurità che si accumulano nel corso della giornata e permettere la naturale rigenerazione delle cellule cutanee. Oltre a lavare il viso con acqua tiepida a un detergente delicato è importante inserire nella propria beauty routine anche l’uso di un tonico e di appositi prodotti idratanti, fondamentali per favorire l’idratazione della cute. Agli step che si consiglia di seguire quotidianamente, una o due volte a settimana si possono aggiungere trattamenti con il vapore, scrub o maschere per il viso, che sono in grado di fornire una pulizia profonda e far apparire la pelle più morbida, liscia e levigata. Va ricordato che, sebbene questi trattamenti siano disponibili anche all’interno dei centri estetici, è possibile realizzarli in maniera semplice anche a casa, partendo dagli ingredienti che si hanno a disposizione. In tutti i casi, però, è fondamentale ricorrere a un consulto dermatologico qualora si abbiano dubbi sulle condizioni della propria pelle o se si nota che un determinato prodotto provoca irritazione o rossore. Infine, per mantenere la pelle in salute è necessario applicare sempre la protezione solare, seguire uno stile di vita sano, dormire adeguatamente e adottare una dieta varia ed equilibrata.

FAQ

Come eseguire una corretta pulizia del viso?
La pulizia quotidiana deve essere svolta in modo da eliminare sporcizia ed eventuali tracce di trucco, tramite un detergente delicato. Più saltuariamente, invece, si può effettuare uno scrub o un trattamento con il vapore. In entrambi i casi si termina con un’accurata idratazione.

È vero che se ho la pelle grassa non devo usare la crema idratante?
No, non è vero. L’idratazione, infatti, è un elemento fondamentale per la pelle, sia nei casi in cui questa sia secca, sia nei casi in cui sia grassa. Va comunque utilizzata, quindi, la crema idratante, ma bisogna optare per prodotti leggeri, privi di olio, per evitare un aumento della produzione di sebo.

Cosa posso usare per la pulizia del viso?
Per una pulizia quotidiana, si raccomanda l’uso di un detergente delicato, di un buon tonico e di una crema idratante e nutritiva. Per una pulizia più approfondita, invece, si può ricorrere a maschere per il viso, scrub e trattamenti al vapore.

Fonti

  • Istituto Dermatologico Europeo (IDE), Derma - Accesso in data maggio 2024
  • American Academy of Dermatology Association (AAD), Face washing 101 - Accesso in data aprile 2024
  • MedicineNet, What Are the Most Important Steps of Skin Care?- Accesso in data aprile 2024
  • Istituto Dermatologico Europeo (IDE), Scrub al viso: rischi, benefici e alternative - Accesso in data aprile 2024
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