Una maschera viso fai da te è un trattamento di bellezza adatto a tutti i tipi di pelle e facile da realizzare anche in casa, senza ricorrere a prodotti chimici ma limitandosi all’impiego di ingredienti naturali e semplici, come ad esempio frutta, verdura, latte o olio, che in molti hanno già nelle proprie dispense. Le maschere fai da te possono apportare numerosi benefici alla pelle del viso, in quanto sono in grado di eliminare la pelle morta, idratare, rinfrescare e tonificare; il loro utilizzo frequente può portare a riscontrare segni visibili di miglioramento della propria cute, che risulterà più giovanile e fresca. In più, esistono tantissime versioni diverse di maschere viso naturali, che agiscono in modo specifico attraverso le diverse proprietà dei loro ingredienti. Approfondiamo insieme questo tema!

Maschere viso fai da te: principali vantaggi

Benché in molti credano che solo le maschere già pronte, che si trovano in vendita in erboristeria, nei negozi specializzati o nei centri estetici, siano in grado di agire in modo efficace sulla pelle, la verità è che anche le maschere fai da te apportano molti benefici e sono funzionali alla cura della pelle del viso, contribuendo a mantenerne la salute e il benessere. Molte maschere presenti sul mercato, inoltre, contengono profumi, coloranti e parabeni che potrebbero contribuire all’insorgenza di fastidiose manifestazioni cutanee, in particolare se si ha la pelle sensibile. Per questo motivo, se si opta per l’acquisto di maschere già pronte, è fondamentale leggere con attenzione le etichette, al fine di evitare di irritare la pelle con allergeni e conservanti non idonei.

Le maschere naturali, invece, agiscono grazie alle proprietà chimiche degli ingredienti e delle sostanze di cui sono composte; molti prodotti di origine naturale hanno una nota azione idratante, per esempio, o purificante, nutriente, emolliente, e così via.

Inoltre, non bisogna dimenticare l’utilità esfoliante di alcune maschere fai da te, che includono ingredienti ruvidi e granulosi: grazie ad essi si crea uno scrub naturale, che con la sua azione meccanica rimuove lo strato superficiale di cellule morte, polvere e altre impurità che si depositano sul volto e possono chiuderne i pori.

D’altra parte, va detto che le maschere fai da te racchiudono anche ulteriori vantaggi.

• ingredienti naturali: l’uso di ingredienti 100% naturali consente di evitare il ricorso alle sostanze chimiche generalmente presenti nei principali prodotti disponibili in commercio;

• personalizzazione: realizzare una maschera in casa consente di personalizzare gli ingredienti in base alle proprie esigenze, scegliendo quelli più idonei per la propria pelle;

• costo ridotto: le maschere fai da te sono economicamente convenienti rispetto a quelle presenti in commercio e possono essere realizzate con ingredienti già disponibili nella cucina di casa.

La scelta degli ingredienti

La tendenza a utilizzare maschere fai da te per eliminare le imperfezioni del viso è sempre più diffusa, ma quanto si sa sugli ingredienti che effettivamente si utilizzano per realizzarle? Sebbene, infatti, molti ingredienti naturali siano noti per le loro proprietà benefiche è fondamentale prestare particolare attenzione quando si decide di impiegarli nella realizzazione di maschere home made. Questo è ancora più importante nel caso in cui la propria pelle abbia caratteristiche o problemi specifici: in questi casi, quindi, è fondamentale consultare un dermatologo che potrà prescrivere trattamenti più adatti al proprio tipo di pelle, così da evitare possibili reazioni cutanee.

In particolare, al fine di evitare reazioni allergiche, arrossamenti, irritazioni o altre manifestazioni cutanee, è fondamentale prestare attenzione alla scelta dei seguenti ingredienti, avendo sempre cura di testarli in una piccola area del corpo prima di procedere con l’applicazione della maschera vera e propria.

• Latte crudo: se non pastorizzato, quest’ingrediente può contenere microrganismi patogeni in grado di provocare reazioni cutanee, irritazioni o reazioni allergiche sulla pelle. Il latte crudo, inoltre, contiene anche delle sostanze che potenzialmente potrebbero ostruire i pori della pelle, favorendo la comparsa di punti neri e acne. È preferibile, quindi, optare per latte pastorizzato o bevande vegetali.
• Uova crude: il tuorlo e l’albume d’uovo, oltre a esporre la pelle al rischio di contaminazione batterica, contengono una proteina in grado di interferire con l’assorbimento della vitamina B8 (biotina), un nutriente essenziale per la salute di cute e capelli. Si consiglia, quindi, di optare per uova pastorizzate se si vuole includere quest’alimenti nella preparazione di maschere per il viso.
• Limone: sebbene i limoni contengano agenti sbiancanti e tonificanti, possono essere eccessivamente acidi per la pelle e aumentare il rischio di irritazione o secchezza, soprattutto in caso di pelle sensibile. Se lo si vuole includere nella propria maschera home made, quindi, è preferibile diluirne il succo con l’acqua.
• Zucchero: sebbene questo ingrediente sia spesso utilizzato nella preparazione di scrub fai da te come elemento esfoliante, va tenuto presente che, soprattutto se applicato con eccessiva pressione, potrebbe provocare microabrasioni al volto, portando a irritazione e arrossamento della pelle. Soprattutto se si ha una pelle sensibile, quindi, è preferibile sostituirlo con alternative più delicate, come il bicarbonato di sodio o l’avena macinata.
• Cannella: sebbene quest’ingrediente abbia note caratteristiche antibatteriche e antinfiammatorie, l’applicazione su pelle delicata e sensibile potrebbe provocare irritazione o arrossamento, aumentando il rischio di reazioni allergiche. Anche in questo caso, quindi, è preferibile diluire quest’ingrediente.
• Yogurt: tale ingrediente è in grado di apportare benefici alla pelle, grazie alle proprietà lenitive e idratanti che contiene. È fondamentale, però, prestare molta attenzione alla tipologia di yogurt che si sceglie, in quanto alcuni ingredienti che lo compongono potrebbero non essere indicati per l’applicazione sulla cute; in particolare, andrebbero preferiti yogurt pastorizzati, non scaduti, privi di aromi, conservanti o coloranti artificiali, che potrebbero provocare reazioni cutanee. Ottimo è lo yogurt greco, che è ricco di proteine in grado di nutrire e idratare la pelle; i probiotici presenti nello yogurt, inoltre, possono contribuire a creare un ambiente cutaneo sano, riducendo il rischio di contrarre un’infezione batterica.
• Aglio: sebbene quest’ingrediente abbia proprietà antinfiammatorie, antiossidanti e antibatteriche, il suo uso sulla pelle potrebbe provocare bruciore, irritazione e arrossamento. Un ulteriore “effetto indesiderato”, poi, è l’odore pungente, che potrebbe protrarsi anche dopo il risciacquo della maschera. Se, però, si vuole comunque utilizzare quest’ingrediente, è preferibile diluirlo con altre componenti.
• Avocado: grazie alle sue proprietà idratanti, antiossidanti e nutrienti, quest’ingrediente è molto utilizzato per realizzare maschere per il viso e per i capelli. Bisogna fare attenzione, però, alla scelta del frutto: questo deve essere maturo al punto giusto (se troppo maturo, infatti, potrebbe essere difficile da applicare, mentre se troppo acerbo potrebbe non avere tutte le proprietà nutritive tipiche) e di buona qualità.

In ogni caso, va considerato che la “cosmesi fai da te” non è esente da rischi per la salute, come allergie e dermatiti irritative. Per questo motivo, si suggerisce sempre un check-up cutaneo con il proprio medico.

Quando e come applicare le maschere fai da te

Per poter godere dei massimi benefici dalla propria maschera fatta in casa, è opportuno seguire alcuni consigli e indicazioni di utilizzo basilari, che non bisognerebbe mai trascurare quando si ha a che fare con maschere, impacchi o simili prodotti da applicare sul volto.

Il primo suggerimento riguarda la frequenza: una maschera fai da te, infatti, non deve essere applicata quotidianamente, ma può essere applicata circa una volta a settimana. Ricorrere meno spesso a questo trattamento potrebbe portare a ridurne l’efficacia, mentre una frequenza maggiore rischia di sottoporre la cute a stress e sollecitazioni eccessive.

Quanto, invece, ai tempi di applicazione, si consiglia di mantenere la maschera in posizione per circa dieci o venti minuti. Un tempo minore impedisce alla maschera di esercitare il suo effetto benefico, mentre eccedere, se tra gli ingredienti ve ne sono alcuni di particolarmente aggressivi, potrebbe portare a un’irritazione della pelle.

Un altro consiglio importante riguarda gli strumenti per realizzare e applicare la maschera. Occorreranno senz’altro una ciotola o una scodella per la preparazione, un pennello o una spugna per l’applicazione nella giusta quantità e un panno morbido per la rimozione; l’importante è che tutti questi accessori siano perfettamente puliti e disinfettati.

Attenzione anche alle modalità di applicazione della maschera. C’è bisogno, innanzitutto, che il volto sia stato preventivamente ben lavato con acqua tiepida, utilizzando un sapone detergente adatto alla propria cute, per eliminare ogni traccia di trucco, sudore, impurità o simili; la maschera, infatti, deve sempre essere applicata sulla pelle perfettamente detersa. L’uso dell’acqua calda favorisce l’apertura dei pori e consente agli ingredienti della maschera di penetrare in profondità sul derma.

Prima dell’applicazione, inoltre, si può anche ricorrere alla cosiddetta doccia di vapore, per mezzo della quale si possono aprire i pori e favorire l’azione degli ingredienti presenti nella maschera. Quest’ultima va applicata poi con molta delicatezza, se necessario sfregando leggermente, su tutta la superficie del viso ma con molta cautela soprattutto nelle zone sensibili, come il contorno occhi o la parte vicina alle labbra.

Maschera per il viso nutriente

Anche la maschera viso nutriente è molto indicata in caso di pelle secca o tesa, principalmente a causa degli agenti atmosferici esterni, oppure in presenza di situazioni particolari di stress o mancanza di sonno, che conferiscono al volto un aspetto stanco, tirato e poco tonico. Assieme a un cambiamento dello stile di vita, che va dall’alimentazione (ricca di vitamine e minerali) all’esercizio fisico, una maschera con funzioni nutrienti può contribuire a migliorare l’aspetto generale della pelle.

Tra gli ingredienti più utilizzati si possono menzionare miele, panna fresca e avena in polvere, da mescolare in parti uguali e da applicare sul volto in modo uniforme. Prima dell’applicazione si può attendere qualche minuto perché l’avena riacquisti la giusta umidità; quanto al tempo di posa, si può arrivare a un quarto d’ora circa. Al termine, il composto deve essere rimosso delicatamente e il viso deve essere nuovamente deterso per rimuovere ogni residuo.

Maschera per il viso rimpolpante

Per contrastare i segni dell’invecchiamento e gli inestetismi tipici dell’età, tra cui la comparsa di rughe e la perdita di elasticità, occorre spesso agire in maniera profonda, utilizzando una crema antiage o un prodotto cosmetico apposito, e agendo sul proprio stile di vita. Tuttavia, anche una maschera rimpolpante e antirughe può dare una mano, accrescendo il nutrimento della cute, rendendola più luminosa e migliorando in generale l’aspetto del volto.

Per realizzarne una si possono frullare insieme succo di mirtillo, yogurt bianco, polpa di avocado e olio di cocco – due cucchiai dei primi tre ingredienti e un cucchiaino di olio. Il composto può anche essere applicato in altre zone che necessitano del trattamento, come il collo e il décolleté; il tempo d’azione, anche in questo caso, si aggira sui quindici minuti circa e la rimozione della maschera, trascorso il tempo necessario, deve essere completa.

Maschera per il viso illuminante

Per realizzare una maschera viso illuminante, in grado di conferire al volto un aspetto fresco e radioso, è possibile utilizzare tre semplici ingredienti: mezzo avocado maturo, un cucchiaio di miele e del succo di limone. Per cominciare la preparazione del composto è necessario schiacciare l’avocado con una forchetta all’interno di una ciotola e unire miele e succo di limone, amalgamando fino ad ottenere una consistenza omogenea.

Una volta pronto il composto, questo va applicato sul viso in maniera uniforme e lasciato agire per circa 15-20 minuti, prima di essere risciacquato con acqua tiepida.

Maschera per il viso purificante

Infine, non si può non menzionare la maschera purificante, utilizzata soprattutto in caso di pelle grassa. Un eccesso di sebo, il grasso della cute, si può manifestare in molti periodi della vita in cui, soprattutto per la donna, vi è uno squilibrio ormonale, per esempio nelle fasi che vanno dall’adolescenza alla menopausa, ma anche in corrispondenza dell’esposizione al forte sole estivo o di un uso eccessivo di cosmetici eccessivamente aggressivi. Una maschera sgrassante e purificante aiuta a combattere le conseguenze di una produzione anormale di sebo, come acne, brufoli, punti neri o pelle lucida.

Per realizzarne una basta unire gel di aloe vera, estratto di camomilla, olio essenziale di lavanda e succo di limone. Si inizia versando in una scodella cinque gocce di olio e cinque di estratto, cui aggiungere poi due cucchiaini di succo di limone e tre di gel di aloe vera. La maschera si può lasciare in posa sul volto fino a venti-venticinque minuti, e poi va risciacquata con acqua tiepida.

Un altro ingrediente utile a realizzare una maschera purificante è l’argilla verde: è sufficiente mescolarne due cucchiai, insieme a un cucchiaio di aceto di mele e un cucchiaio di acqua di rose e amalgamare con cura il composto. Una volta pronto, lo si può applicare sul viso in maniera uniforme, avendo cura di evitare la zona occhi, e lasciare in posa per circa 10/15 minuti. Trascorso il tempo necessario, la maschera va rimossa con cura, utilizzando dell’acqua tiepida.