Tutti i consigli per avere capelli belli e sani

Capelli belli e sani: il lavaggio
Proteggere i capelli dal calore
Come spazzolare i capelli
Ultimi consigli per avere capelli belli e in salute
Fonti

Capelli forti, luminosi, belli e sani. Nonostante il passare degli anni e l’avvicendarsi delle mode, una chioma piena di volume e di vita resta un segno di salute, di energia e bellezza.

In effetti i capelli sono considerati lo specchio della salute di tutto il corpo. Se si diradano, se appaiono sfibrati, opachi o secchi, se si assottigliano o si riempiono di doppie punte significa che qualcosa non va nell’alimentazione o nello stile di vita. Oppure potrebbe essere colpa di uno squilibrio ormonale o addirittura di una malattia autoimmune che danneggia la struttura del capello.
In questi casi, la prima cosa è prendersi cura della chioma a casa, correggendo la dieta quotidiana e ponendo maggiore cura nel lavaggio. Se la situazione non migliora, è opportuno rivolgersi al dermatologo.

Capelli belli e sani: il lavaggio

Prima di tutto è bene sapere con quale frequenza si debbano lavare i capelli. Non esistono consigli validi per tutti, perché dipende da tanti fattori, come stile di vita, tipologia del capello e del cuoio capelluto, abitudini personali. Le persone con cute e capelli grassi, per esempio, hanno la tendenza a lavarli anche più volte la settimana, o a giorni alterni, per eliminare l’aspetto untuoso e il cattivo odore. L’importante è dedicare attenzione alla scelta dello shampoo adatto, che nel caso dei capelli grassi deve contenere ingredienti in grado di equilibrare la produzione del sebo da parte del cuoio capelluto, mantenendo la chioma pulita e leggera più a lungo. Chi ha i capelli grassi può applicare anche una maschera idratante per donare lucentezza ai capelli; l’importante è risciacquare sempre bene.

Particolare attenzione va dedicata anche al lavaggio dei capelli secchi, che con uno shampoo aggressivo possono divenire opachi, deboli e crespi. La chioma secca e arida ha bisogno di un prodotto delicato, povero di tensioattivi. Chi ha i capelli secchi non può fare a meno di applicare il balsamo dopo ogni lavaggio: questo prodotto è essenziale perché scioglie i nodi che possono spezzare il capello, regala lucentezza e definisce lo styling, lisciando i capelli o definendo i ricci. Se la chioma è secca dopo anni di tinta, colore o permanente, oppure è danneggiata dagli effetti di mare, sole e sale, occorre una maschera nutriente. Si applica sui capelli lavati e umidi, come il balsamo, si lascia in posa almeno dieci minuti e poi si risciacqua bene.

Chi invece ha i capelli normali, né secchi né grassi, può mantenerli belli e sani con un lavaggio delicato e con l’applicazione del balsamo. Se è necessario lavare spesso la chioma, è importante scegliere solo shampoo delicati, per uso quotidiano, limitandosi a una veloce passata, per non impoverire la fibra del capello del suo film idrolipidico naturale, che assicura idratazione e lucentezza.

Qualunque sia il tipo di capello con cui si ha a che fare, esiste una serie di i consigli utili per procedere a un lavaggio che garantisca igiene, ma preservi la salute dei capelli. La dose ideale di shampoo per i capelli lunghi è un cucchiaio da minestra, per i capelli corti è sufficiente un cucchiaino da tè. Si diluisce il prodotto con poca acqua, si applica sui capelli bagnati e si massaggia delicatamente con i polpastrelli il cuoio capelluto, per rimuovere il sebo senza traumatizzare la pelle e la radice dei capelli. Il massaggio favorisce l’afflusso di sangue al bulbo pilifero. Il risciacquo, con acqua tiepida, deve essere accurato per eliminare bene i tensioattivi che inaridiscono la chioma. Un secondo passaggio di shampoo è consigliato solo se i capelli sono molto sporchi o unti. Infine si applica sulle lunghezze (evitando le radici) il balsamo oppure la maschera, si lascia in posa per il tempo necessario, quindi si risciacqua con altrettanta cura.

Proteggere i capelli dal calore

Anche una corretta asciugatura è importante per prendersi cura dei capelli, mantenendo la chioma sana. Una volta risciacquati, i capelli non vanno pettinati o strizzati, perché queste abitudini li mettono a dura prova, danneggiando la cheratina del fusto e traumatizzando il cuoio capelluto. Si dovrebbero invece tamponare delicatamente con una salvietta in cotone, per qualche minuto, per assorbire l’umidità in eccesso. A questo punto i capelli possono essere pettinati con un pettine a denti larghi, in materiale naturale, per sciogliere i nodi. Per quanto riguarda l’asciugatura, l’ideale sarebbe lasciare la chioma all’aria, ma non sempre è possibile, soprattutto nella stagione invernale, quando il clima è freddo o umido. Quando è necessario il phon, è importante tenerlo ad almeno 20 centimetri dai capelli e regolarlo su una temperatura non eccessiva e un flusso di aria medio. Quando i capelli sono quasi asciutti, si possono pettinare in maniera molto delicata e lasciare che l’asciugatura si completi bene in modo naturale. Nel caso i capelli siano particolarmente secchi, sensibili e delicati, una soluzione valida è proteggerli dal calore del phon (o della piastra) applicando dalla metà delle lunghezze fino alle punte una piccola quantità di oli senza risciacquo, a base di sostanze naturali con proprietà nutrienti. Gli oli avvolgono ciascun capello formando una sottile pellicola con effetto protettivo che li difende dalle aggressioni esterne e previene la formazione delle doppie punte.

Come spazzolare i capelli

La spazzolatura (o brushing) è un gesto quotidiano che aiuta a prendersi cura del benessere e della salute dei capelli, mantenendoli sani. Spazzolare la chioma aiuta il sebo naturale, prodotto dalle ghiandole del follicolo, a distribuirsi dalla base su tutte le lunghezze, capello per capello, rendendo quindi la chioma protetta, idratata, ricca di lucentezza. Inoltre spazzolando si rimuovono impurità e allergeni e si esercita un lieve massaggio a livello della radice, nel punto in cui il capello fuoriesce dal cuoio capelluto.
La spazzolatura deve avvenire però nel modo corretto, in base al proprio tipo di chioma. Per i capelli lisci e fini è adatto un pettine in materiale naturale, a denti larghi. I nodi vanno districati con movimenti dolci, per evitare di traumatizzare il fusto e di favorire la formazione delle doppie punte, oltre che la caduta del capello. La chioma va poi spazzolata dalle radici alle punte, per conferire maggiore volume.
Anche chi ha capelli spessi dovrebbe preferire pettini e spazzole in materiali naturali, in quanto gli oggetti in plastica favoriscono l’effetto crespo, con il risultato di avere un look poco curato. Si porta la testa in avanti e si inizia a spazzolare lentamente partendo dalla nuca.
Per i capelli ricci è preferibile utilizzare un pettine a denti larghi, applicando prima una piccola quantità di olio o spuma per disciplinare il crespo e regolare lo styling.
Chi ha i capelli molto lunghi, soprattutto se lisci, dovrebbe spazzolarli dalla radice in avanti con una spazzola in legno due volte al giorno.

Ultimi consigli per avere capelli belli e in salute

Per avere capelli belli e sani, ricchi di volume e lucentezza, è anche importante seguire una dieta corretta. Tra le cause di una chioma diradata e spenta c’è infatti un’alimentazione che non fornisce sostanze necessarie per nutrire i capelli e promuoverne la crescita, come vitamine, amminoacidi, minerali (soprattutto ferro, rame, zinco, selenio). È quindi importante inserire nella dieta frutta e verdura, legumi, carne bianca e rossa, pesce, uova, latticini, cereali, frutta a guscio come noci e mandorle. Queste sostanze si trovano anche in appositi integratori che contengono micronutrienti specifici. Per idratare a fondo i capelli, è essenziale infine anche bere molta acqua.

Fonti

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Forster, R. Lingitz, G. Prattes, G. Schneider, S. Sutter, M. Schintler, M. Trop, Hair bleaching and skin burning, Ann Burns Fire Disasters. 2012 Dec
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